Consulta per la disabilità - Compiti
Cosi come stabilito dal Decreto istituzionale i compiti della Consulta sono:
favorire l’accoglienza e l’interazione degli studenti in situazioni di handicap, anche sensibilizzando il personale docente e tecnico ai problemi di questi giovani;
proporre soluzioni finalizzate a migliorare l’accessibilità dei locali, dei luoghi di studio e di vita;
realizzare uno specifico studio per la ricerca di soluzioni che attengano la vita universitaria degli studenti in situazione di handicap: adattamento degli orari delle lezioni e delle sedute di esami; servizi di trasporto, ecc.
censire annualmente gli studenti disabili attraverso la distribuzione di una scheda. Le informazioni ricavate vengono trattate in forma anonima e distribuiti ai referenti di Facoltà, componenti della Consulta, per programmare interventi per una più efficace integrazione dei soggetti disabili nei corsi di studio e tutoraggio;
coordinare, monitorare e supportare tutte le iniziative concernenti l’integrazione degli studenti disabili;
fissare incontri individuali con gli studenti;
individuare le problematiche e le possibili vie di risoluzione;
fissare incontri con le Commissioni didattiche, per individuare una linea comune in risposta ad esigenze specifiche degli studenti disabili per quel che riguarda gli aspetti didattici e disciplinari;
elaborare progetti per l’impiego di volontari di servizio civile;
realizzare opuscoli informativi per il servizio di accoglienza;
predisporre di una pagina web sul sito dell’Ateneo che informa sulle attività di supporto per gli studenti universitari diversamente abili;
individuare modalità di reperimento fondi da impiegare in progetti finalizzati o in acquisto di strumenti didattici e attrezzature informatiche atti a facilitare lo studio.
La Consulta svolge altresì i compiti di cui al comma 3 dell’art.12 del Regolamento del Centro Orientamento e Tutorato di seguito riportati:
a) predisporre un servizio di assistenza individuale allo studente disabile, utilizzando studenti part-time, volontari, ecc., con compiti di:
accompagnamento a lezione ed agli esami;
disbrigo di pratiche di segreteria;
informazione su orari dei corsi e di ricevimento dei docenti, diari di esami, ecc.;
eventuale sostegno didattico;
b) predisporre, in collaborazione con l’EDISU, strumenti didattici e attrezzature informatiche atti a facilitare lo studio (es. barra braille per computer, audiolibri, computer con riconoscimento vocale, strumenti per la comunicazione non-verbale per i disabili dell’udito, ecc.);
c) organizza, se necessario, un servizio di trasporto per soggetti disabili;
d) in collaborazione con l’EDISU, propone, ove necessario, borse di studio riservate a disabili con particolari esigenze economiche. |